Museo Etnografico _ le proposte didattiche di ARTEmisia

Di 6 novembre 2017didattica, News
cartoline dal giappone

ARTEmisia Servizi Culturali, quest’anno, sarà presente al Museo Etnografico della Spezia con attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado .

I laboratori didattici sono pensati per condurre gli studenti alla conoscenza del proprio territorio e degli usi e costumi che lo caratterizzano. Attraverso la visita guidata alle sale del Museo sarà possibile scoprire come si vestivano e cosa mangiavano i nostri avi, quali erano i loro utensili e attrezzi del mestiere. Il Museo Etnografico però ci consentirà di entrare in contatto anche con civiltà lontane, con popoli che vivono dall'”altra parte della Terra”.

 

 

Ecco le nostre proposte al Museo Etnografico:

IL MONDO IN UN GIARDINO

Target: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado

I Giardini Pubblici della Spezia presentano rarità botaniche provenienti da diversi paesi e aree geografiche. Passeggiando tra le aiuole è possibile fare un piccolo giro del mondo: palme dal Sud America, dal Messico e dalle Isole Canarie, camelie e aceri dal Giappone, la fiammeggiante Erythrina e le coloratissime boungavilee provenienti dal Brasile, il Callistemon dall’Australia, le magnolie sempreverdi dal Nord America e quelle caducifoglie dal Giappone… Osserveremo le piante, analizzando foglie, fiori e frutti e tutte le caratteristiche che saremo in grado di cogliere. Successivamente, in museo, creeremo una grande mappa del mondo e andremo a collocarvi, nelle zone d’origine, i disegni delle diverse piante incontrate ai giardini, raffigurandone le loro caratteristiche. I bambini della scuola dell’infanzia, invece, realizzeranno un originalissimo erbario composto dai disegni di ciascun partecipante.

Erythrina_crista-galli_(Ceibo)_Inflorescence

 

TANTI POPOLI IN UNA RICETTA

Target: scuola primaria e secondaria di primo grado

Approfondiamo la conoscenza dei popoli attraverso uno degli elementi fondamentali della loro identità: il cibo. Analizzeremo ingredienti comunemente usati per i piatti tipici di alcuni paesi (es. couscous in nord Africa, riso in India, pasta in Italia, alghe in Giappone etc) e scopriremo come ingredienti di altri paesi siano già entrati a far parte della nostra cultura e viceversa, in un continuo rapporto di relazione e di scambio tra i diversi popoli della Terra. Il workshop si concluderà con una nuova ricetta, inventata dai partecipanti stessi, utilizzando ingredienti provenienti da tutto il mondo, a simbolo dell’unione dei popoli.

 

CARTOLINE DAL GIAPPONE

Target: scuola primaria e secondaria di primo grado

Il Museo Etnografico conserva una pregevole collezione di cartoline provenienti dal paese del Sol Levante. Architetture in bianco e nero, paesaggi finemente acquarellati ci descrivono un Giappone tra tradizione e modernità. Dopo aver osservato questi preziosi esempi di arte orientale, i partecipanti saranno invitati a realizzare la propria cartolina acquarellata e ad arrichirla con un haiku, breve componimento poetico di origine giapponese prevalentemente usato per descivere la natura e gli stati d’animo in relazione ad essa.

cartoline dal giappone

 

MISSIONE AMAZZONIA

Target: scuola primaria e secondaria di primo grado

I missionari inviati in America per evangelizzare gli indigeni si ritrovarono, spesso inconsapevolmente, a svolgere il ruolo di etnografi. Fu così anche per Padre Castrucci da vernazza, i cui resoconti di viaggio e gli oggetti conservati al museo testimoniano l’incontro con gli indios Shuar /Jìvaro e Zàpara. Suoni, letture e immagini rievocheranno l’esperienza del contatto con gli Indios. Nella parte laboratoriale, gli studenti fabbricheranno i loro copricapi piumati.

 

IN VIAGGIO CON COLOMBO

Target: scuola secondaria di primo grado

Quando Cristoforo Colombo sbarcò sulle coste delle isole caraibiche fu accolto dagli indigeni taìno. Come fu l’incontro? Si ripercorreranno le fasi del contatto attraverso immagini e letture dai resoconti di viaggio, alla scoperta di una popolazione giunta sull’orlo della scomparsa. Giochi linguistici sveleranno le parole di origine arawak entarte a far parte del vocabolario italiano, mentre l’arte e la religione taìno saranno spiegate attraverso un labortorio manuale che prevede la realizzazione di petroglifi e piccoli zemi.

 

CHE COS’E’ UN ESSERE UMANO?

Target: scuola secondaria di secondo grado

La conquista dell’America creò fervore e scatenò dibattiti su come si dovesse svolgere, sullo statuto giuridico delle terre scoperte e degli Indios che le abitavano. Gli Europei si interrogarono e posero le basi per il concetto di un’unica umanità. I genocidi del Novecento e le odierne discriminazioni ci dimostrano quanto questo concetto sia ancora fluido nella nostra società. Dopo una prima parte teorica, si affronterà un dibattito: in un ipotetico futuro di esplorazioni siderali, che statuto riconosceremmo agli extraterrestri? Avrebbero gli stessi diritti degli essseri umani? Due gruppi, uno pro e uno contro, cercheranno di rispondere a queste domande.

 

Costo dei percorsi: 4 euro ad alunno per tutte le scuole

Durata: 120 minuti

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